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Il manto in erba sintetica è un’opzione popolare per campi da gioco, giardini e altre aree all’aperto. La sua composizione è costituita principalmente da due tipi di fibre sintetiche: il polietilene e il polipropilene.

Il polietilene e il polipropilene sono entrambi polimeri sintetici, ovvero sostanze chimiche formate da molte unità ripetute legate insieme. Questi polimeri sono prodotti attraverso un processo di polimerizzazione, in cui piccole molecole chiamate monomeri vengono legate insieme per formare catene molto lunghe di polimero.

Il polietilene è una delle fibre sintetiche più comuni utilizzate nei tappeti erbosi artificiali. È una fibra leggera e resistente, che offre una buona elasticità e un’eccellente resistenza all’abrasione. Il polietilene è anche resistente alle intemperie e alla luce solare, il che lo rende ideale per l’uso all’aperto.

Il processo di produzione del polietilene inizia con l’idrogenazione del etilene, un composto chimico derivato dal petrolio o dal gas naturale. Il etilene viene quindi polimerizzato in una reazione a catena sotto l’effetto di un catalizzatore, la polimerizzazione può essere effettuata in diversi modi come ad esempio la polimerizzazione a caldo o a freddo. Il polietilene risultante può essere classificato in base alla densità, che varia da bassa densità (LDPE) a media densità (MDPE) e alta densità (HDPE).

Il polipropilene è un’altra fibra comunemente utilizzata nei tappeti erbosi artificiali. È leggero e resistente, con un’eccellente resistenza alla trazione e un’alta resistenza alla flessione. Il polipropilene è anche resistente all’acqua e alle alte temperature, il che lo rende ideale per l’uso in ambienti esterni.

Il processo di produzione del polipropilene è simile a quello del polietilene, ma inizia con il monomero di propilene invece di etilene. Il propilene viene quindi polimerizzato in una reazione a catena sotto l’effetto di un catalizzatore. Anche in questo caso la polimerizzazione può essere effettuata in modi differenti. Il polipropilene risultante può essere classificato in base alla sua cristallinità, che varia da cristallino (PP c) a semicristallino (PP sc) e amorfo (PP a).

Una volta prodotti, entrambi i polimeri possono essere trasformati in fili o fibre, attraverso un processo chiamato filatura. Il polietilene e il polipropilene possono essere filati in diversi modi, a freddo o a caldo. Questi fili possono poi essere intrecciati insieme per creare tessuti, utilizzati per la produzione di manti in erba sintetica, tappeti, tende e altri prodotti per la casa.

La combinazione di polietilene e polipropilene nella composizione del manto in erba sintetica offre un equilibrio perfetto tra resistenza e flessibilità. Il polietilene fornisce la resistenza all’abrasione e alla luce solare mentre il polipropilene fornisce la resistenza all’acqua e alle alte temperature. Inoltre, entrambe le fibre sono resistenti alle intemperie e alla luce solare, il che significa che il manto in erba sintetica può resistere alle condizioni climatiche estreme e mantenere la sua bellezza per molti anni.

Un’altra caratteristica importante dei tappeti erbosi artificiali è la loro capacità di assorbire gli urti, questo è dovuto alla presenza di un sottofondo in gomma o schiuma, che aumenta la sicurezza e il comfort per i giocatori.

In sintesi, la composizione del manto in erba sintetica è costituita principalmente da polietilene e polipropilene. Queste fibre offrono un equilibrio perfetto tra resistenza e flessibilità, con eccellenti proprietà di resistenza all’abrasione, alla luce solare, all’acqua e alle alte temperature. Inoltre, la presenza di un sottofondo in gomma o schiuma, aumenta la sicurezza e il comfort per i giocatori. Scegliere un manto in erba sintetica composto da queste fibre, garantisce una lunga durata e un’alta qualità del prodotto.